Roma, 24 luglio 2015
L’azienda agricola al centro di un nuovo Welfare: ad Expo l’Assemblea Donne in Campo-Cia. Pina Terenzi eletta Vicepresidente nazionale. Due Agrianidi presentano la loro esperienza
Dopo il caloroso applauso delle delegate a Paola Benassi Presidente del Gruppo Agricatering Toscana Nord, vincitore del Premio We-women for Expo nonchè gruppo pilota di Donne in Campo, La Presidente Mara Longhin ha svolto un approfondimento sull’agricoltura sociale, campo nel quale le aziende femminili si distinguono per iniziativa ed innovazione. "Come una volta la famiglia agricola offriva un ruolo a tutti i suoi componenti anche ai più svantaggiati -ha affermato Longhin- includendo ognuno secondo le sue possibilità, così l’azienda agricola del futuro dovrà essere il centro delle relazioni sociali dello spazio rurale offrendo risposte ai bisogni delle comunità a 360 gradi". E’ seguito il quadro dettagliato dello stato dell’agricoltura sociale in Italia a cura di Francesca Giarè Ricercatrice Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) che ha sintetizzato la realtà odierna e le prospettive anche alla luce della Legge recentemente approvata. Ma sono state Barbara Coli e Larisa Lupini, titolari rispettivamente dell’Agrinido ‘Lo Spaventapasseri’ a Castelnuovo Garfagnana (Lu) e dell’Agrinido ‘L’orto dei pulcini’ ad Ostra (An) ad entrare nel vivo descrivendo e mostrando le immagini delle giornate passate a contatto con la natura ed i lavori agricoli dei piccoli dei loro nidi, del rapporto con gli animali, del contatto con la terra, con gli odori e i sapori della campagna. Due donne in campo in prima linea per proporre ed affermare un modello di educazione e crescita fortemente innovativo.
Dopo il saluto del Presidente Nazionale Cia Dino Scanavino, che ha ribadito l’importante funzione innovatrice che le donne svolgono nel settore primario e il vivace dibattito l’Assemblea ha eletto la Presidente Donne in Campo Lazio Pina Terenzi, Vicepresidente nazionale Donne in Campo.