22/03/2024
Scade alle ore 16:00 del 28 marzo 2024 la presentazione delle domande per la prima tranche di contributi da presentare attraverso il sito restart.infocamere.it
E’ in scadenza l’avviso pubblico per l’ottenimento della certificazione della parità di genere che con una dotazione complessiva di 10 milioni di euro, 8 dei quali destinati al supporto alle PMI, definisce i criteri e le modalità per la concessione dei contributi alle micro, piccole e medie imprese.
Con l’avviso consultabile al link https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it, viene messa a disposizione una prima tranche di 4 milioni di euro dedicati alle PMI con sede legale e operativa in Italia, iscritte nel Registro delle imprese e attive. Obiettivo accompagnare e incentivare le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere e, contribuire a raggiungere entro il 2026 l’incremento di 5 punti nella classifica dell’Indice sull’uguaglianza di genere che attualmente vede l’Italia al 13esimo posto nella classifica dei Paesi UE.
Sono previste due linee di agevolazioni:
a) per l’assistenza tecnica e accompagnamento è prevista l’assegnazione di un contributo per ciascuna impresa fino a 2.500 euro sotto forma di servizi (supporto all’utilizzo dei tools informativi, azioni di affiancamento erogate da esperti appositamente selezionati per l’implementazione del Sistema di gestione per la parità di genere, per il monitoraggio degli indicatori di performance e la definizione degli obiettivi strategici e per la pre-verifica della conformità del Sistema di Gestione). Tali servizi sono finalizzati a trasferire alle imprese beneficiarie competenze specialistiche e strategiche per la certificazione della parità di genere.
b) per il rilascio della certificazione è prevista l’assegnazione di contributi fino a 12.500 euro per impresa, in relazione alla dimensione, sotto forma di servizi di certificazione della parità di genere erogati dagli Organismi di certificazione iscritti nell’apposito Elenco.
Per l’accesso ai contributi è necessario effettuare un pre-screening di autovalutazione e ottenere un esito che dimostri un adeguato grado di maturità dell’impresa sui temi inerenti alla parità di genere; è inoltre richiesta la presentazione di un preventivo formulato da un Organismo di Certificazione presente nell’Elenco degli Organismi di certificazione aderenti. I contributi per le PMI erogati mediante l’avviso pubblicato, si affiancano agli incentivi previsti dalla normativa italiana per le imprese che abbiano ottenuto la certificazione della parità di genere e che sono misure premiali previste dal Codice degli appalti ed esoneri contributivi.